Ansia e stress: la tecnologia fa ammalare
Gli articoli seguenti sintetizzano alcune informazioni di base già trattate più estesamente in questo blog... sono solo un promemoria:
Ansia e stress: la tecnologia fa ammalare
- http://www.farmacia.it/index.php/infosalute/articolo/17/13758
- http://www.leggo.it/SOCIETA/SANITA/tecnostress_rischi_salute/notizie/1353976.shtml
Cellulare e tumori, il collegamento esiste oltre ogni ragionevole dubbio
- http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/06/04/cellulari-tumori-consapevoli-o-ignari/1011589/
- http://www.lastampa.it/2014/05/14/scienza/benessere/salute/tumore-al-cervello-uno-studio-pone-nuovi-dubbi-sulla-sicurezza-dei-cellulari-nvkPqUNfRTxfIeBevHvVFO/pagina.html
- http://www.huffingtonpost.it/2014/05/14/smartphone-tumore-cervello-uso-prolungato-ricerca_n_5321827.html
- http://www.greenme.it/tecno/cellulari/13303-cellulari-tumori-nuova-ricerca
No al multitasking: fare troppe cose fa male al cervello
http://farmacia.it/index.php/infosalute/articolo/17/13434
Troppe mail danno alla testa: provocano ansia e stress
http://farmacia.it/index.php/news/articolo/17/13305
Somari a scuola: è colpa di internet e smartphone
http://farmacia.it/index.php/news/articolo/17/12612
Attenti all'Internet of Things (Internet delle Cose): saremo tutti schiavi se non ci opporremo
INTERNET DELLE COSE (INTERNET OF THINGS)
SAPERE TUTTO DI TUTTI: Matrix esiste già... fin dagli anni '60 del Novecento
Avere una propria sfera privata è innanzitutto un diritto di dignità.
Non indagare sulla vita privata altrui è innanzitutto rispetto per la dignità della vita.
Fregarsene di tale diritto con un semplice «Non ho nulla da nascondere!» è un'offesa a se stessi, alla propria dignità.
Un popolo che si lascia intercettare e studiare in ogni forma di comunicazione privata e sfera della vita privata, come avviene attualmente, è un popolo senza dignità.
Inviare email realmente "private" (sottraendole allo spionaggio di Google & company)
Aggiornamento importante,
si veda: Inviare con semplicità, da pc e smartphone, email private e crittografate (grazie al progetto del CERN di Ginevra ProtonMail)
Art. 15 della Costituzione Italiana:
Le APP, strumento di dominio per uccidere l'ecosistema della Rete e le nostre libertà
CLICCA QUI PER ASCOLTARE E/O SCARICARE L'MP3
"IL WEB È MORTO", durata 15 min, fonte Wired
Web 2.0... The Machine is Us/ing Us
Da un punto di vista antropologico, dovremmo rimettere in discussione molte cose... la famiglia, l'amore, noi stessi.
(Doppiaggio in italiano del video "Web 2.0...The Machine is Us/ing Us" di Michael Wesch)
Nuovi media e libertà di espressione
«Esiste il diritto di avere una vita privata. Il diritto a una coscienza privata è stato oggetto di lotte, di guerre di religione monumentali, e la lotta per ottenerlo ha prodotto centinaia di milioni di morti. La tolleranza e il principio della tolleranza era quello di lasciare la pace agli individui per un pensiero privato, e libero. Questo pensiero privato l'abbiamo acquisito con il nostro sangue, in un certo modo, nel corso della storia. Non vedo la ragione per abbandonarlo!» (De Kerkhove)
Argomenti:
DATAGATE - Per non dimenticare!
Se potessi, vorrei entrare nelle aule universitarie e scolastiche e gridare: «Alzi la mano chi ha un'idea chiara e precisa di cosa sia il Datagate!». E poi ancora: «C'è qualche persona tra di voi che ritiene di non essere stata quotidianamente intercettata su telefono e computer nel corso degli ultimi anni?».
Decalogo Slow Internet (di Giulio Ripa)
(Introduzione di Francesco Galgani) Quanto segue è un invito ad un uso migliore della Rete, più "umano", rispetto a quanto comunemente venga fatto. E' un decalogo stilato da Giulio Ripa, autore più volte citato nel mio blog (si vedano gli articoli), che stimo molto e con cui ho avuto lunghi dialoghi, nel corso degli anni, sulle questioni che riguardano la "vita in Rete".
Rete Padrona - Zero Privacy
Si vedano anche le poesie: "Psicoanalisi socio-culturale" e "Apocalisse"
Fonti sulla Rete Padrona, per approfondimenti:
Seguono tre video:
Prima parte:
Seconda parte:
Terza parte: