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Poesia > Un Medico vero

Un Medico vero

Un medico vero può definirsi tale se la vita di chi gli sta di fronte, quando è in pericolo, cerca di salvare,
se le sofferenze altrui, usando le sue conoscenze, costantemente fa in modo di alleviare,
se cerca di lottare di fianco al suo paziente, senza mai nulla tralasciare,
fino a quando questi non sarà finalmene guarito, il suo cuore cercherà di rallegrare,
mentre, nell'intimo decide che mai lo potrà abbandonare,
nel "giuramento di Ippocrate'', promise di "non nuocere''..., per questo mai ad alcuno del male dovrà fare...

Un medico vero è tale se userà la sua professione,
come semplice mezzo per realizzare la sua grande e speciale missione,
solo dopo aver sviluppato coraggio, unito a saggezza e compassione,
ma nel suo intento egli riuscirà,​
quando su onesta sincerità ogni scelta e suo gesto baserà

Nobile è il motivo per cui è nato,
di certo non quello d'esser da tutti vanamente ammirato,
o, banalmente, da questi venir pagato,
di certo non guarderà nessuno dall'alto in basso, da lui nessuno si dovrebbe sentir usato,
o peggio ancora, disprezzato,
ma con tutto il cuore venir invece amato e rispettato

Un medico vero non scende mai a compromessi,
non cerca in alcun modo dall'alto approvazioni o permessi,
mai arriverebbe a osar pensare,
"il fine giustifica i mezzi... " se così facendo potrebbe gli altri ingannare,
in tal caso la gente dovrebbe usar la ragione e molti falsi miti diligentemente sfatare

Un medico vero è tale se, per aiutare chi soffre, la sua vita è disposto a rischiare,
consapevole che ciò che fa non è arte infusa da qualche divinità da adorare,
ma frutto della compassione insita nella vita universale, come espressione del suo modo unico d'amare,
così è per chi oggi, in scienza e coscienza, con dedizione sceglie davvero di curare,
A volte può sembrare che stia rinunciando a qualcosa...,
un domani, in realtà, molto di più dalla vita riceverà, davvero questa è cosa profonda e misteriosa,
meglio dire preziosa ...

Un medico è un vero essere umano
se, umilmente e al meglio delle sue capacità, ti da veramente una mano,
e gioisce nel vedere corpo e mente, trasformarsi da fonte di malattia in un essere sano,
pienamente felice e dignotoso,
ricco di emozioni e coraggioso

A tutti coloro che lottano per l'altrui salute,​ queste mie parole vanno,
i vostri nomi incisi nel cuore di tanti rimarranno,
poiché tutti un forte grazie a gran voce leveranno,​
quale miglior "medaglia al valore" le vostre vite sperar potranno?
Siate certi che di eterna luce esse splenderanno

Dora Falbo
05.04.2021

Dedicato a tutti coloro che con cuore sincero si prendono cura degli altri

Poesia > Tremila regni in un singolo istante di vita (ichinen sanzen)

Tremila regni in un singolo istante di vita (ichinen sanzen)

Osservo nello specchio universale la mia mente,
cercandone la vera essenza e significato profondamente
Il cuore del mio Maestro mi sostiene con saggezza e compassione,
mi guida con calma, coraggio e tanta, tanta passione,
affinché ciò che ho costruito non vada mai perso,
ma, anzi, perché io espanda il mio stato vitale quanto l'universo
Sento che la giusta direzione dò alla mia mente,
quando un suo consiglio, una sua poesia o un dolce verso accolgo allegramente
La mente, è un altro nome per dir vita o​ semplicemente cuore,
la cui massima espressione non deve aspettare tante, infinite ore,
se tremila regni in un singolo istante di vita, in essa già vi sono,
ne esprime uno solo per come in questo momento realmente nel cuore sono
Da essa, naturale, il bene e il male hanno origine,
come dal fuoco s'alza per es. la fuligine
Baserò la mia mente ancor sulla sincerità ?
Allora che altro potrò manifestar se non la pura realtà
Ed essa nella direzione corretta per sempre andrà ?
Se la risposta è un sì, non c'è alcun dubbio, in un istante di vita certo​ apparirà,
permeata di gioia sì in tutta la sua luminosità,
dentro e fuori di noi emergerà la vera natura della realtà,
il saggio per noi la chiamò luminosa "Buddità" !!
Anche se inizialmente a volte veramente non capisco,
così come è '"Il vero aspetto dei fenomeni" meditando finalmente ora percepisco,
scopro quanto è profonda la nostra vera mente,
e sorrido nel cuore serena nuovamente
La vera sua entità è il principio di Myoho-renge-kyo,
questo adesso chiaro sento ed è vero, io lo sò
Che felicità, che gioia, che felicità!!!!
In questo singolo istante, con tutto l'universo, ne desidero condividere la sua immensità!!

Dora Falbo
27. 02.2021

La veste

La veste

Nel grande inganno
d’illusioni gareggianti
nel dar gioie e sofferenze,

in un mondo afflitto
dal demone accasato
nelle menti più influenti,

uso la magia
della sacra veste
di pazienza e gentilezza,

il cui amore,
ardente di fede buona,
compassionevole,

protegge dalle paure,
anche oggi pioventi,
come un ombrello dall’acqua.

Grazie!

(Francesco Galgani, 19 dicembre 2020, www.galgani.it)

Incontro vero

Incontro vero

Donna del mio tempo,
dove corri?

Miliardi di anni
per crearci,

e poi vuoi tutto
in pochi secondi?

Rincorrendo i sogni,
ti scopri sola.

Uniti,
cuore a cuore,

scaldandoci a vicenda,
possiamo rinascere.

(Francesco Galgani, 7 dicembre 2020, www.galgani.it)

Speranza di futuro

Speranza di futuro

Incontro d'anime
sulla spiaggia fortunata,
più là del tempo,
oltre lo spazio,

nel sogno dentro un sogno
del miracolo dell'esistenza,
così che io possa sognare
pennellate d'amor bello.
Speranza di futuro, pittura digitale di Francesco Galgani, 16 novembre 2020

(poesia e pittura digitale di Francesco Galgani, www.galgani.it, 16 novembre 2020)

..A FRANCESCA. Scrivere con il cuore

di Andrea Baghini-Pagni

Son sempre più convinto.. de la sensibilitade..
ch'nel cuor vostro v'appartenne..
onde descriver la natura.. assai vi riuscisse..
bene.. et.. n'pace..

Quale miglior.. lenguaggio.. meglio..
non pote' a contemplar.. si maraviglioso.. raggio..
che vi é ne la natura.. nel visibil sole di maggio..

Che'i prati son tutto n'fiore, e le api van
svolazzando.. cadaun cadauna.. ove stà l'nettare
giallo ambro..

Ch'l bagnar de la pioggerella.. stà a rigoglir.. lo
intero campo.. é arrivata la primavera.. a'lluminar
tutto '| paesaggio..

L'ruscello a bagnar la terra.. sfocia nel mar del
golfo.. libera me domine.. la mea anima.. come
rondine.. vi fé ritorno..

L'luccicar de l'onde.. su le sponde.. sì fatte d'oro..
reversan tutta.. la lor voglia.. a proseguir
l'cammin di vita..

Ohhh.. Francesca.. tu che stavi a dipigner
pensier.. co la penna.. qual ti fù l'ispirazione
magica... ch'nel cuor tuo.. ti fé così beata.. a li
occhi del signor.. de bontade si grata..

Par magia.. sì fu.. la tua scriptura.. ch'mi venne
n'mente.. de farve.. a vostra signoria.. tal sacral
regalia.. de virtude.. et piena.. la vostra anima
pia..

Che si bella e perduta.. ne lo mio core profundis..
in nomine patris.. et figli.. et spiritus santis.. sia
beata l'anima tua.. ne'cieli celesti.. excelsis..

Cà siam qui.. a combatter nà guerra.. per la
gloria.. de' nostri fratelli.. che di lor li fé grandi.. in
memoriam di quei.. forti e belli..

Cà non sì... come usciremo.. se par volontade
Christi nomine.. o par le sferza.. de le nostre
spade.. a ferir loro.. che Dio abbia pietade.. et
misericordia... nel bagnarme.. d'essi.. di lor
sangue..

Ma tuu.. Francesca.. guardati bene.. di non
pensare.. a cotanta strage.. ch'io ebbi a
spiegarte.. ne la qual lettera.. ti fé'i arrivare..

Non pensar di me.. chio stò bene.. che presto
tornerò da te.. fier de le mie vittorie.. di Ré.. a
caval errante.. ai pié.. de la tua corte..

Scrivii.. Francesca... che la tua penna é forte..
assai più de la mia spada.. a vincer la tenebra..
che ci cadde addosso... come cadde su le foglie
la rugiada.. né l'giorno mio più bello.. quand'ebbi
a ricever.. su la testa.. la più grande corona
d'Inghilterra..

Scrivii.. per me.. ch'i son signor.. di questo
tempo.. ch'se non sarà par la vostra scriptura..
nessun di me avrà più memoria..

Ti lascio ordunque.. ne la mia gloria.. la tua
penna.. é la tua spada.. de l'Inghilterra sarai
regina.. de la tua vita sarai padrona.. e se domani
sarà bella la giornata... a contemplar.. starai la
natura.. e se di lei.. non sarai.. mai padrona.. per
la natura.. sarai sempre.. una brava... poetessa...

(Andrea Baghini-Pagni, https://www.facebook.com/andrea.baghini.3)

fantasiosa lettera di Re Riccardo I d'Inghilterra, alla sua amata regina durante la Crociata

Cavaliera, elaborazione grafica di Francesco Galgani, 19 ottobre 2020

(pittura digitale di Francesco Galgani, 19 ottobre 2020)

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