I geni manipolati di Adamo: ipotesi interventista nell'evoluzione della specie umana

I geni manipolati di Adamo (libro)

Per approfondimenti su cosa tratta questo libro, con specifico riferimento all'ipotesi interventista sull'evoluzione della specie (di Pietro Buffa, biologo molecolare), rimando ad una lunga intervista pubblicata all'indirizzo:
https://www.youtube.com/watch?v=yYuS5J82MAs

Prefazione al libro di Mauro Biglino

Le origini della vita sulla Terra e in modo particolare dell’essere umano sono, allo stato dell’arte, argomento di discussione di due scuole di pensiero dominanti da sempre contrapposte: tenaci sostenitori dell’evoluzionismo da una parte e altrettanto irremovibili seguaci della tradizione religiosa creazionista, dall’altra.

Liberato da quella chiave di lettura teologica forse mai appartenuta agli antichi autori biblici, il libro della Genesi ci racconta una storia molto diversa da quella comunemente tramandata. Una storia tutta fisica in cui la presenza dell’essere umano sulla Terra potrebbe non ripercorre i sentieri di un divino atto creazionistico né quelli di un naturale processo evolutivo ma quelli di una “terza via” che collega le nostre origini a ciò che oggi definiremmo un “interventismo biogenetico”.

In questo saggio l’autore analizza il dibattuto tema cercando di compendiare in modo logico l’insieme di informazioni bibliche portate a sostegno della sopracitata ipotesi con diverse acquisizioni scientifiche a noi contemporanee, in modo da esplorare eventuali relazioni tra questi due mondi apparentemente così distanti.

Tra i principali temi trattati:

  • Genesi - la creazione miracolistica dell’uomo è un falso teologico? Diversi elementi sembrano respingere gli scenari proposti dalla religione dogmatica in favore di qualcos’altro.
  • Clonazione umana - i testi antichi ne parlano?
  • Oltre le specie naturali - quando l’evoluzione diventa espressione di un intervento esterno.
  • Ingegneria genetica - dove ci porterà?
  • All’interno del genoma per comprendere cosa ci ha reso umani.
  • … e molto altro ancora.

"La nostra filogenesi è stata caratterizzata da una eccezionale rapidità e da tre importanti “balzi evolutivi” sui quali la scienza ufficiale ancora si interroga. Proviamo ad introdurre ipotesi alternative a quelle comunemente veicolate."
-Pietro Buffa

Superare le paure

Le paure si superano: evitando di evitare, quindi affrontandole subito, senza procrastinare; non si chiede aiuto egoico, si chiede aiuto animico (non dovremmo chiedere a nessuno di sostituirsi al nostro governo interiore); evitando di controllare le emozioni che non sono controllabili (quello che invece è controllabile sono i pensieri e decidere a quali dare credito e a quali no).

Per approfondimenti:

Come superare le paure e come peggiorarle (video in cui Mauro Scardovelli spiega i punti riportati nella lavagnetta sopra fotografata)
https://www.youtube.com/watch?v=QBzgcaV0spo

Libertà dalla paura - Approfondimento su vari aspetti della paura, scritto da Mauro Scardovelli. I temi di questo articolo sono ripresi e trattati in vari video dello stesso autore:
http://www.mauroscardovelli.com/PNL/Consapevolezza_di_se/Liberta_dalla_paura.html

Facebook = Stato d'animo controllato (documentario sui Big Data)

Siamo spiati e manipolati dalla Rete, siamo merce di scambio per campagne elettorali o bersagli se cerchiamo di scoprire i segreti di chi la usa per gli affari più sporchi, dallo scandalo di Cambridge Analytica agli omicidi mirati dei giornalisti che indagano sui paradisi fiscali. I social network ci stanno rubando la vita?

Il documentario seguente, che inquadra lo scandalo di Facebook nel contesto più ampio e pericoloso dei Big Data, è presentato da Andrea Purgatori  ed è stato trasmesso su La7 mercoledì 28 marzo 2018,
fonte: http://www.la7.it/atlantide/rivedila7/atlantide-con-andrea-purgatori-data-killer-28-03-2018-237788

DOWNLOAD MP4


«Abbiamo la responsabilità di proteggere i tuoi dati, e se non ci riusciamo, non meritiamo di servirti.»
(Mark Zuckerberg, marzo 2018, fonte)

E' molto interessante questo uso delle parole: "non meritiamo di servirti", come se fosse Facebook a servire gli utenti e non il contrario, come in realtà avviene. Sono infatti gli utenti a "prostituirsi" a Facebook, che sa tutto di tutti, mentre quasi nessuno sa anche una minima cosa su Facebook.

A tal proposito, si veda il mio precedente articolo:
Facebook: scandalo elezioni americane spiegato bene e uno sguardo d'insieme

Con l'equazione "Facebook = Stato d'animo controllato", mi riferisco sia al controllo della vita privata, dei pensieri e delle emozioni di ogni persona inteso come loro registrazione meticolosa (più maniacale di quella che attuerebbe la peggiore personalità ossessivo-compulsiva di questo mondo...), sia come capacità di indurre pensieri, emozioni e comportamenti (nel senso più malevolo che ciò comporta).

Riporto qui di seguito un articolo di Antonio Dini, del Sole 24 Ore del 28 marzo 2018, che dà un'idea abbastanza precisa, seppur parziale, di cosa stanno facendo Facebook e Google... a proposito dei dati raccolti su ogni singola persona.

Fonte: http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2018-03-28/dentro-mio-profilo-facebook-tutto-quel-che-zuckerberg-conosce-me--170457.shtml

Ho chiuso Facebook: ecco cosa Zuckerberg continua a sapere di me

di Antonio Dini 29 marzo 2018

A dieci anni (quasi) esatti da quando ho aperto il mio profilo su Facebook, e nel pieno dello scandalo Cambridge Analytica che sta icrinando la figura di Mark Zuckerberg e facendo tentennare il titolo della sua azienda in Borsa, ho deciso di mettere in sonno il mio account. Ma prima di sospenderlo a tempo indeterminato, ho scaricato tutti i dati di cui il social network è in possesso. È stato come aprire il vaso di Pandora.

Graditudine: l'emozione più importante per vivere bene (psicologia + neuroscienze)

Il sentimento più bello

Il sentimento più bello
che ogni altro migliora,
alleggerendo il fardello
di ciò che addolora,

pari a una medicina
giusta per ogni male,
essenza genuina
nel viver fondamentale,

è una GRATITUDINE
così grande e così forte
da divenir sana attitudine
in qualunque sorte...

Ringrazio la Poesia,
Ringrazio chi m'Ama,
Ringrazio la Mistica Energia
che il mio Essere sfama.

Grazie!

(Francesco Galgani, 24 luglio 2015, www.galgani.it)

Quanto sopra, è ciò che scrissi circa due anni fa. Avevo compreso che cos'è la gratitudine "vivendola", e proprio vivendola e sperimentandola nel quotidiano compresi che è il sentimento più bello e più importante, che viene prima di ogni altro sentimento che ci fa vivere bene e prima di ogni relazione positiva, amicizia e amore compresi. Nella mia esperienza, la gratitudine è propedeutica e necessaria per relazionarci positivamente con noi stessi, con gli altri, con la vita, in poche parole per vivere appieno e bene. Tale consapevolezza mi è emersa grazie al mio percorso di vita buddista e tramite le relazioni con le persone meravigliose che ho incontrato. La "Mistica Energia" a cui mi riferisco nella poesia è "Nam-myoho-renge-kyo", o "Legge mistica", o "Daimoku del Sutra del Loto", a cui fa riferimento il Buddismo di Nichiren Daishonin .

Ciò che oggi ho scoperto, leggendo quanto segue, è che anche le neuroscienze e la psicologia confermano questo grande potere e primato della gratitudine. Più precisamente:

«Secondo gli esperimenti di laboratorio, le emozioni che generano il miglior stato di coerenza sono in primo luogo la gratitudine e, subito dopo, l'amore incondizionato e tutte le altre qualità del cuore: bontà, generosità, compassione, serenità, pace interiore, apertura alla vita e agli altri, gioia quieta, appagamento, eccetera, tutte emozioni di tipo "superiore" che non hanno niente a che vedere con quelle del circuito primitivo, delle quali sono addirittura l'opposto.

All'interno del grande serbatoio emozionale, il circuito del Maestro del cuore utilizza naturalmente le emozioni cosiddette "positive" o "elevate". Non si tratta di emozioni "delicate", ma piuttosto di emozioni potenti, cariche di compassione, di amore e di saggezza, che ci rendono persone forti, intelligenti, salde, stabili, sagge, generose, compassionevoli, e nello stesso tempo molto efficienti e creative nell'azione, perché l'energia non viene dispersa nell'agitazione o nell'opporre resistenza.»

L'articolo che segue è tratto dal sito di Mauro Scardovelli, dalla pagina seguente (che contiene anche un video):
http://www.mauroscardovelli.com/PNL/Consapevolezza_di_se/Cervello_del_cuore.html

Cervello del cuore

Annie Marquier, Usare il cervello del cuore, ed Amrita. E’ il libro che contiene la sintesi più efficace che conosca sui temi centrali del pensiero Aleph: Ego/Anima, il Potere, la Paura ecc.

Ne riporto un estratto, invitando tutti ad acquistarlo e a leggerlo con grande attenzione. La novità più importante deriva dalle neuroscienze: oggi finalmente siamo in grado di riconoscere una base neurologica del pensiero del cuore o pensiero dell’anima, che favorisce una comprensione moderna del fenomeno Anima...

Per il momento mi limito ad riportarne un estratto. Buona lettura.

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