Ricerca Alternativa (motore di ricerca)
Segnalo ai miei lettori:
RICERCA ALTERNATIVA
https://ricercaalternativa.mydissent.net/
Si tratta di un piccolo motore di ricerca etico, rispettoso della privacy, da me messo online, che estrapola i dati da circa un'ottantina di fonti, tra cui i principali motori di ricerca (Bing, Google, Reddit, Wikipedia, Yahoo, Yandex). L'utente è rispettato al massimo: nessun tracciamento, nessuna raccolta dati, nessuna profilazione, nessuna pubblicità, nessun log. La ricerca di immagini è proxata, in modo che nessun dato dell'utente sia visibile a terzi.
Diversamente da Google e dagli altri motori di ricerca, ogni risultato fornisce un link diretto al sito di destinazione, piuttosto che un link di tracciamento. I link con l'indicazione "cache" reinviano alla WayBack Machine di archive.org, che in alcuni casi permette di vedere lo stesso sito in diversi intervalli temporali, e anche di vedere un sito così com'era prima che venisse cancellato.
Oltre alla ricerca generica, è possibile fare ricerche specifiche per documenti (cioè files), immagini, IT (Information Tecnology), mappe, musica, notizie, articoli scientifici, social media e video.
Il codice sorgente è un fork del progetto: https://github.com/asciimoo/searx.
Il costo del server è a mio carico, per questo ho inserito un link per le donazioni sulla base dei principi dell'economia del dono.
Tra tutte le fonti di informazione, quasi sempre Wikipedia ha un posto d'onore nella pagina dei risultati, nella scheda "Generale", in quanto viene messa al primo posto. Nella scheda "Scienza", invece, vengono favorite sia le riviste scientifiche, sia Wolfram|Alpha quando l'input dell'utente è da esso interpretabile. Per chi non lo conoscesse, Wolfram|Alpha è un motore di ricerca semantico (in inglese) in grado sia di rispondere a semplici quesiti (ad es. Agropoli temperature, oppure Milano timezone), sia di risolvere pressoché qualunque espressione matematica. Nella scheda Scienza è infatti possibili scrivere x^2+log2(x)=9 per ottenerne il grafico e il risultato numerico.
La scheda "Documenti" fornisce quasi sempre "magnet link" per scaricare files dalla rete peer-to-peer BitTorrent. Chi usa Linux spesso non ha bisogno di installare nulla perché programmi per usare la rete BitTorrent sono solitamente forniti di default, mentre per gli altri sistemi operativi BitTorrent va scaricato.
La qualità dei risultati in alcuni casi è equiparabile a Google, in altri è pure migliore, grazie all'estrazione dei dati da molteplici fonti. In ogni caso, i risultati non sono mai filtrati secondo logiche parent-control o affini.
Come nel caso di Google, anche in questo caso inserire alcune parole di ricerca racchiudendole o non racchiudendole tra virgolette (doppi apici) farà cambiare i risultati. Gli errori di battitura vengono rilevati e sono proposte alternative di ricerca.
Non ho abilitato l'autocompletamento perché lo considero talvolta fuorviante e a me, personalmente, dà fastidio: trovo non necessario il fatto di voler "predire" cosa l'utente sta cercando.
Infine, il motore di ricerca Ricerca Alternativa può essere automaticamente aggiunto tra i motori di ricerca di Firefox e impostato come predefinito. Stesso discorso per Google Chrome.
Spero di aver reso un utile servizio alla Rete,
buone ricerche,
Francesco Galgani, 15 marzo 2020
Panico da coronavirus: non rinunciamo a vivere
dipinto a olio, "Trionfo della Morte" (Bruegel), 1562 circa
Il panico sul coronavirus si diffonde a causa della cattiva informazione.
Le informazioni sull'epidemia da coronavirus sono contraddittorie, a causa di valutazioni divergenti da parte degli esperti in materia di virologia. Anche se non sembra, la medicina non è una scienza esatta!
Questo genera il panico nella popolazione. Un panico comunque non giustificabile.
E’ difficile avere ricette già pronte su come affrontare l'epidemia da coronavirus. Interessante sono le parole di questo esperto:
“Non ci sono evidenze scientifiche su come contenere epidemie di questo tipo”. Pier Luigi Lopalco, epidemiologo di fama, professore di Igiene dell’Università di Pisa, taglia la testa al toro: “Tutte le misure che si stanno prendendo o che si possono prendere sono sperimentali. E sbagliare fa parte del gioco. Non c’è certezza."
L'unica cosa certa è invece la psicosi generale che si sta impadronendo dello stato d'animo degli italiani. La psicosi da coronavirus è più pericolosa del virus stesso.
Ognuno comincia a sospettare l'altro come possibile untore del virus.
In questo modo quel poco di umanità ancora presente nella società attuale viene distrutta dalla paura dell'altro, qualunque esso sia. L'uomo è un essere sociale, non possiamo rinunciare a vivere con e per gli altri.
Allora la paura si può vincere anche avendo la consapevolezza in che mondo viviamo e come ci comportiamo rispetto ad altri eventi anch'essi letali.
Di cosa si muore ogni giorno in Italia? Ecco i dati su alcune cause di morte:
Nel mondo , ogni anno, secondo dati dell’OMS muoiono per causa (diretta ed indiretta) del virus dell'influenza circa 600.000 persone.
In Italia, ogni anno, per causa (diretta o indiretta) del virus influenzale ci sono tra i 5-8 milioni di malati, e mediamente 8000 decessi per influenza e le sue complicanze. Quindi i morti di influenza (per causa diretta ed indiretta) in Italia sono mediamente ogni giorno circa 22.
Fonte: https://www.epicentro.iss.it/influenza/sorveglianza-mortalita-influenza
Ogni giorno più di 130 persone muoiono nella sola Italia per malattie infettive contratte nel corso di un ricovero in ospedale.
Fonte: https://www.luogocomune.net/21-medicina-salute/5458-stefano-montanari-sul-coronavirus
In media ogni giorno oltre 485 persone muoiono in Italia a causa di un tumore.
Fonte: https://www.repubblica.it/oncologia/news/2019/09/23/news/ogni_giorno_485_persone_muoiono_per_tumore-236749530/
Più di 10 persone muoiono ogni giorno in incidenti stradali.
Fonte: https://www.repubblica.it/dossier/stazione-futuro-riccardo-luna/2020/02/24/news/coronavirus_e_terapia_antipanico_di_cosa_si_muore_ogni_giorno_in_italia-249454511/
Ogni giorno in Italia muoiono 3 persone sul posto di lavoro.
Fonte: https://www.repubblica.it/online/fatti/incidenti/incidenti/incidenti.html
Quante persone muoiono al giorno per il coronavirus?
Dal 30 gennaio, inizio dell'epidemia, al 6 marzo alle ore 18 i deceduti per coronavirus in Italia sono 197, circa 5 persone al giorno.
Fonte: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
Se questi sono i dati su alcune cause di morte in Italia, allora bisogna superare la paura ed affrontare l'epidemia, senza farsi schiacciare la propria vita dal panico che non risolve nulla.
Quindi se tutti gli Italiani fossero spaventati da queste cause di morte non dovrebbero più lavorare per paura degli incidenti sul lavoro, spostarsi in automobile per paura di un incidente stradale, andare in ospedale per paura di contrarre una infezione mortale, e via di seguito, in una sola parola rinunciare a vivere.
A causa del coronavirus non possiamo rinunciare a vivere la nostra socialità è l'opinione del psichiatra Morelli:
https://www.lopinionista.it/raffaele-morelli-coronavirus-dobbiamo-allontanare-il-pensiero-video-53109.html
Il contenimento dei contagi a causa del coronavirus è importante per non saturare le sale di rianimazione degli ospedali, necessarie per la terapia intensiva dei malati gravi contagiati da coronavirus.
Ma è paradossale che la sanità della Lombardia, considerata una delle “eccellenze” in Italia, sia già in collasso per mancanza di posti letto per i malati gravi di coronavirus. E' evidente che la sanità lombarda non era preparata per una emergenza provocata da una epidemia. Mancano i posti per la terapia intensiva perché la sanità Lombarda è basata su una forte presenza della sanità privata, che non è assolutamente organizzata per affrontare questa epidemia.
I nodi stanno venendo al pettine. Negli ultimi decenni in Italia, il taglio operato di 50.000 posti letto negli ospedali pubblici, e la mancanza nell’organico di migliaia di medici ed infermieri, per fare spazio alle cliniche private, dimostra tutta la sua cecità sociale. La politica dell’austerity e la rincorsa verso la sanità privata ha messo l’Italia in ginocchio rispetto all’emergenza provocata dal coronavirus.
La volgata neoliberista sta mietendo così le sue vittime… e sta giocando sugli esseri umani allo stesso modo di come si scommette con i cavalli. Il rischio che la morte si stia tramutando in fiches di un lugubre casinò appare tutt’altro che remoto o frutto di impostazione preconcetta, visto che ci sono in ballo i catastrofe-bond. I finanzieri avranno lauti guadagni se l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non classificherà l’attuale epidemia di covid-19 (coronavirus) come pandemia. Immaginiamo quante pressioni sta ricevendo l’OMS per dichiarare o meno la pandemia, a seconda degli interessi economici degli attori in gioco: https://it.businessinsider.com/pandemia-o-epidemia-per-loms-e-la-banca-mondiale-non-e-una-questione-di-vittime-ma-di-soldi/
Il vero virus infettivo mortale da combattere è proprio il neoliberismo, come fa ben notare Mauro Scardovelli in questo video sul coronavirus:
https://www.youtube.com/watch?v=gdSvuUjQ9d8
Buoni approfondimenti e buona salute fisica e mentale a tutti,
Giulio Ripa e Francesco Galgani, 9 marzo 2020
Components disponibili in Codename One
In riferimento al corso introduttivo sulla programmazione multipiattaforma con Codename One da me precedente pubblicato, per promemoria personale e per utilità altrui stilo qui una lista dei Component disponibili per creare le interfacce grafiche.
Il motivo per cui ritengo utile scrivere questa lista è che, nella Developer Guide di Codename One, sez. "The Components of Codename One", non tutti i Component vengono trattati. Aggiornerò questa lista se mi accorgerò di essermi dimenticato qualcosa o se nuovi Component saranno aggiunti alle API.
Generics Component, see also ComponentSelector and Lead Component Container, see also Layouts and Safe Areas InterFormContainer Form, see also "Toolbar", "Right Side Menu" and "Search Mode" PeerComponent InstantUI UIFragment CodeRAD Containers Accordion ComponentGroup InfiniteContainer SwipeableContainer SplitPane Tabs Table Labels and Images Label SpanLabel RichTextView (revisited) ImageMapContainer ImageViewer ScaleImageLabel FloatingHint Buttons Button SpanButton MultiButton SpanMultiButton ScaleImageButton FloatingActionButton (see also FAB as a badge) ShareButton Toggles CheckBox RadioButton + ButtonGroup OnOffSwitch Switch (OnOffSwitch replacement) Toggle Lists ButtonList SwitchList CheckBoxList RadioButtonList Selection ComboBox Picker Text Fields TextField TextArea ClearableTextField AutocompleteTextField, and "AutocompleteTextField with images" see also: Validator, UIBinding, Lightweight Text Selection InputComponent & TextModeLayout TextComponent TextComponentPassword AutoCompleteTextComponent PickerComponent Media MediaPlayer, see also code examples AudioRecorderComponent Maps MapComponent MapContainer (Native Maps), see also "Map Component Positioning Revisited" Dialogs/Prompts InteractionDialog, see also "Picking a Dialog Type" Dialog, see also "Popup Dialog" Sheet, see also "New Sheet Positioning" ToastBar Progress + ConnectionRequest, see also "Alternative way to show upload percentage" Progress InfiniteProgress Slider SliderBridge + Slider + ConnectionRequest CircleProgress LoadingTextAnimation Advanced BrowserComponent SignatureComponent Calendar, see also Calendar CN1Lib Tree FileTree RSSReader Charts ChartComponent BarChart BubbleChart CombinedXYChart CubicLineChart DialChart DoughnutChart LineChart PieChart RadarChart RangeBarChart RoundChart ScatterChart TimeChart
Francesco Galgani,
ultimo aggiornamento 18 maggio 2020
Elenco di risorse (perlopiù gratuite) per sviluppatori
In riferimento al corso introduttivo sulla programmazione multipiattaforma con Codename One da me precedente pubblicato, segnalo un elenco di risorse per noi sviluppatori divise per categorie:
https://github.com/ripienaar/free-for-dev
Ricordo che tutto ciò che è utilizzabile tramite un'interfaccia REST è utilizzabile con Codename One.
Francesco Galgani,
6 marzo 2020