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Decalogo Slow Internet (di Giulio Ripa)

(Introduzione di Francesco Galgani) Quanto segue è un invito ad un uso migliore della Rete, più "umano", rispetto a quanto comunemente venga fatto. E' un decalogo stilato da Giulio Ripa, autore più volte citato nel mio blog (si vedano gli articoli), che stimo molto e con cui ho avuto lunghi dialoghi, nel corso degli anni, sulle questioni che riguardano la "vita in Rete". Le sue posizioni sono forti e radicali nella forma e nel contenuto, come anche le mie. Il decalogo per una "slow Internet" è direttamente collegato a quanto scritto in un articolo precedente, a cui rimando:

Dal web d'un passato non ancora annientato, al web presente che annebbia la mente

Il decalogo, sotto riportato, sintetizza "pratiche d'uso" della Rete che nascono da consapevolezze e riflessioni maturate con il tempo, con lo studio, con l'analisi dei fenomeni psicologici, sociali, economici, filosofici, etici, politici... e anche pedagogici (si pensi alle scuole) riferiti al ruolo e allo sviluppo di Internet. Questa non è solo una "protesta", ma soprattutto una "proposta".

Vorrei concludere questo cappello introduttivo con due considerazioni: la prima è che l'attuale uso "Fast" della Rete effettivamente fa male e crea tutta una serie di problemi sia a livello personale sia a livello relazionale. Ho già scritto molto a riguardo, anche nella mia tesi di laurea su "Solitudine e Contesti Virtuali" e in questo blog, in particolare ho dato molti indizi su cui riflettere nell'incontro su "Libertà nella Tecnocrazia?", ad ogni modo basterebbe la lettura di un articolo come «La "malattia" del terzo millennio: il Tecnostress. Sotto accusa anche i Social Network» per porsi dei dubbi se non ci sia qualcosa che non va nell'attuale rapporto con la tecnologia. La seconda considerazione è che «la resa non è un'opzione», come disse Richard Stallman.

(Francesco Galgani, 4 novembre 2014)


Decalogo slow Internet

Una internet “lenta” invece delle abitudini frenetiche tipiche dei social network.
Promuovere la pratica di una diversa qualità della vita, fatta del rispetto dei tempi naturali  e della salute degli internauti, per ridare il giusto valore ad Internet, alla conoscenza, alla riflessione e allo spirito critico, avendo più tempo per gustare la vita.

1. usa software libero per navigare (firefox, adblockplus, etc)
2. naviga da postazione fissa
3. preserva i tuoi dati personali
4. non usare twitter e facebook
5. usa cms liberi (drupal, joomla, etc) per scrivere contenuti
6. usa il web come strumento di studio e ricerca
7. articola i tuoi messaggi con più di 150 caratteri
8. condividi i contenuti con licenze creative commons
9. quando sei in mobilità sconnettiti e guarda con curiosità il percorso che fai
10. comunica nella realtà reale e non in quella virtuale del web

(Giulio Ripa, 4 novembre 2014)

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