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La base dell'educazione umana è l'amore, non lo smartphone (intervista a Francesco Galgani)

Ringrazio il giornalista e scrittore Paolo Arigotti per l'intervista concessami il 26 agosto 2024, sul tema "La base dell'educazione umana è l'amore, non lo smartphone".

Abbiamo esplorato temi cruciali sull'impatto della tecnologia, in particolare dei social network e degli smartphone, sulla società contemporanea. Abbiamo criticato l'idea diffusa che la tecnologia sia neutrale e sottolineato come essa stia profondamente trasformando il modo in cui percepiamo la realtà, il modo in cui la costruiamo e quello con cui ci relazioniamo con gli altri. I social network, invece di promuovere la democrazia e la connessione umana, spesso amplificano la competizione, l'odio, l'invidia e l'isolamento sociale, portando ad una svalutazione dell'essere umano, ridotto a cercare validazione attraverso likes e followers.

Il messaggio ricorrente, che attraversa tutta l'intervista, è che "il mezzo è il messaggio". Questo è il punto centrale per capire il gravo inganno in cui siamo tutti immersi.

Un altro punto chiave è la riflessione sull'intelligenza artificiale, che non potrà mai essere nostra amica, e sulla tecnologia in generale, che se non gestita "consapevolmente" riduce le nostre capacità cognitive e relazionali. Dobbiamo stare molto attenti all'illusione persuasiva e pervasiva di efficienza e facilità promossa dalle tecnologie odierne, che rischia di farci perdere la capacità di riflettere profondamente, di empatizzare, di vivere in armonia e di apprezzare il valore della vita umana al di là delle performance digitali. In particolare, l'uso onnipresente e socialmente imposto di smartphone e social network ci sta disumanizzando, sta indebolendo le relazioni autentiche e causando effetti negativi sulla salute mentale e fisica, soprattutto nei giovani.

Nel mettere in luce gli inganni, abbiamo citato ricerche cliniche sugli effetti devastanti dei mondi virtuali e dei social. Abbiamo denunciato l'ingente costo di sangue, che si traduce in decine di milioni di morti, e la distruzione ambientale che stanno dietro alla cosidetta "digitalizzazione" green.

Le tecnologie più diffuse non solo ci allontanano dalla nostra umanità sgretolandoci nel corpo e nell'anima, ma minano anche le fondamenta delle nostre libertà. Su questo tema abbiamo confrontato gli effetti delle tecnologie imposte globalmente da poche BigTech con le alternative basate sul cosidetto "software libero", focalizzando la discussione sulle ripercussioni pratiche a livello di libertà e su quelle etiche, morali e sociali.

E' possibile e auspicabile uno stile di vita alternativo e benefico. Abbiamo dato qualche spunto di riflessione e suggerimento pratico, commentando il decalogo "Slow Internet" di Giulio Ripa.

L'amore dovrebbe essere il vero fondamento dell'educazione umana, non lo smartphone. Abbiamo concluso con una poesia che dà voce ad una ragazza suicidatasi a causa del cyberbullismo:

Potete ascoltare una mia presentazione all'inizio del video.

L'intervistatore Paolo Arigotti, nato a Cagliari nel 1973, ha una laurea in Giurisprudenza e un'altra in Storia e Società. Appassionato di storia, scrittura e cinema, è autore di vari romanzi e collabora con diverse testate giornalistiche, tra cui L'AntiDiplomatico, La Fionda e InsideOver.

Il suo canale YouTube "Spunti di riflessione" offre una vasta gamma di contenuti che spaziano dall'informazione alternativa alla geopolitica, con un focus particolare su temi spesso trascurati dai media tradizionali. Questo è uno sguardo complessivo alle tematiche trattate:

  • Geopolitica e Relazioni Internazionali: Molti video discutono di conflitti internazionali, come la situazione in Medio Oriente, la guerra in Ucraina, e la geopolitica delle grandi potenze (Stati Uniti, Russia e Cina).
  • Contrinformazione: Alcuni video si concentrano sull'analisi critica dei media e delle narrative ufficiali, esplorando temi come la manipolazione dell'informazione e le fake news.
  • Storia e Politica: Diversi contenuti affrontano argomenti storici, spesso legati a figure o eventi politici significativi, come Mussolini, la Seconda Guerra Mondiale, o l'URSS.
  • Economia e Finanza: Sono presenti discussioni su temi economici, tra cui la crisi economica, la speculazione finanziaria, e la transizione energetica.
  • Sociologia ed Educazione: Alcuni video trattano di temi sociali ed educativi, come la formazione dei giovani, l'influenza della tecnologia sulla vita quotidiana, e l'importanza dell'educazione.
  • Salute Mentale e Relazioni Interpersonali: Ci sono anche video che esplorano temi di psicologia, come il narcisismo patologico, le relazioni pericolose, e la gestione delle emozioni.
  • Cultura e Società: Alcuni contenuti si concentrano su aspetti culturali, come la letteratura, la musica, e la storia culturale di vari paesi.
  • Attualità e Opinioni: Infine, molti video offrono riflessioni e analisi su eventi recenti, opinioni su sviluppi politici, e discussioni su questioni sociali contemporanee.

Ogni intervista si caratterizza per l'approfondimento e la capacità di stimolare il pensiero critico negli spettatori, proponendo prospettive inedite e spesso controcorrente rispetto al mainstream. Iscrivendoci al canale, possiamo ricevere le notifiche dei nuovi video e dare un tangibile segno di apprezzamento ad Arigotti per la sua opera divulgativa.

(27 agosto 2024)

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