I seguenti grafici (fonte), relativi alle morti settimanali per covid nel periodo 29 gennaio 2020 - 22 settembre 2021 ed estratti dal John Hopkins University Coronavirus Resource Center, sono commentati in questo tg del 27 ottobre 2021: Cresce la mortalità in eccesso tra i giovani
I dati evidenziati in blu si riferiscono a prima della campagna di vaccinazione, quelli in rosso a dopo.
I paesi presi in esame sono: Afghanistan, Albania, Algeria, Bahamas, Bahrain, Bangladesh, Brazil, Burma (Myanmar), Cambodia, Cote d'Ivoire, Djbouti, Fiji, Grenada, Guinea, Guyana, India, Indonesia, Ireland, Israel, Jamaica, Jordan, Malaysia, Mauritius, Mongolia, Mozambique, Namibia, Nepal, Curaçao, Paraguay, Portugal, Qatar, Sri Lanka, Taiwan, Thailand, Trinidad & Tobago, Tunisia, Uganda, United Kingdom, Uruguay, Vietnam, Zambia, Zimbabwe.
Per quanto riguarda l'ufficialità dei dati, ho trovato sul sito del John Hopkins University Coronavirus Resource Center grafici relativi ai nuovi casi settimanali di covid nel periodo aprile 2020 - ottobre 2021 che sembrano in linea con i grafici delle morti: https://coronavirus.jhu.edu/data/new-cases
E' evidente, da questi grafici (drammatici), che i vaccini per il covid fanno (statisticamente) morire di covid? In alcuni dei paesi presi in esame, le morti per covid erano praticamente inesistenti prima del vaccino. In tutte le nazioni abbiamo picchi di morti per covid più alti nella popolazione vaccinata rispetto alla stessa popolazione prima del vaccino.
Perché stiamo creando questo tipo di realtà? C'è qualcosa che non abbiamo capito? Inoltre, dobbiamo davvero basare le nostre opinioni sui dati che troviamo, ovvero comunque basarci su fonti (ufficiali o non che siano) che mai potremo personalmente verificare e della cui onestà potremo sempre legittimamente dubitare?
(28 ottobre 2021)