L'essere umano, di fronte all'intelligenza artificiale, sembra ripetere l'errore già compiuto con ogni nuova tecnologia: o si lascia irretire ingenuamente, o nutre l'illusione di una felicità maggiore attraverso un "uso responsabile e conforme alle leggi vigenti".
Non abbiamo appreso la lezione della storia. La motivazione della creazione e della pervasiva adozione dell'intelligenza artificiale generativa si riduce essenzialmente a due elementi: l'incremento dei profitti e l'espansione del potere.
Non sarebbe forse più saggio ritornare alle radici, immergendoci nella natura e apprezzandola per ciò che realmente è? Nessuna intelligenza artificiale generativa è in grado di generare amore; al massimo, può produrre solo pallide ombre di illusioni di ciò che non esiste.
(Adam and Eve in the Garden of Eden, April 23, 2024, go to my art gallery)