La maggioranza dell’umanità nasce e vive in un continuo clima di istigazione all’odio e di premiazione dell’odio. La scuola, i giornali, la televisione e le chiacchiere della gente sono pieni di odio. E’ per questa ragione che gli innocenti, cioè coloro che non nuocciono e che nutrono sentimenti di Amore, vengono solitamente messi in croce. Ma l’Amore è un terreno fertile in cui possono nascere i fiori, invece l’odio è soltanto terra bruciata.
Ecco allora che quel “Padre, perdonali, perché non sanno quello che fanno” comincia ad aver senso. Chi vive di odio, disprezzo, rancori, menefreghismo, ecc., è come un cieco dentro una casa a cui lui stesso ha dato fuoco.
Le emozioni e i sentimenti positivi, cioè che vanno verso la vita e l’unione, sono l’unica bussola per spostarci all’interno di un mondo in fiamme.
(8 dicembre 2022)